Descrizione
Lo zenzero (Zingiber officinalis) è una pianta perenne tropicale che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, di cui fa parte anche la curcuma, e cresce nei climi caldi.
È originaria dell’Asia sudorientale, ma si coltiva in maniera diffusa in moltissimi Paesi, come la Cina e l’India.
Il suo arrivo in Europa è avvenuto molti secoli fa, grazie agli scambi commerciali con l’Oriente: già all’epoca dei Greci e dei Romani, infatti, era apprezzata e utilizzata sia per le sue proprietà che per il gusto pungente e aromatico.
La parte che solitamente consumiamo come spezia è la radice, che ha l’aspetto di un tubero bitorzoluto. A seconda degli usi a cui è destinata, possiamo trovarla in commercio fresca, da tagliare a fette sottili o grattugiare, o in polvere, essiccata: possiamo aggiungerla a piatti di carne o pesce, usarla per preparare dolci, tisane e liquori.
In questo articolo vedremo quali sono le caratteristiche nutrizionali dello zenzero, i benefici del suo consumo e alcuni consigli d’impiego.
Lo zenzero è un alimento privo di colesterolo, con un apporto calorico piuttosto basso (circa 80 kcal per 100 grammi). È ricco di vitamine e minerali, in particolare di vitamina A, B, C, calcio, ferro e magnesio.
Vediamo inoltre cosa contiene dal punto di vista nutrizionale:
- 0,8 g di grassi;
- 13 mg di sodio;
- 415 mg di potassio;
- 18 g di carboidrati;
- 1,8 g di proteine.